Dio: Tu tutti ami e perdoni.
Come puoi tanto? Svelami il tuo segreto Ti prego, ti supplico: Tu , Gesu', Figlio di Dio. Apri i cieli squarcia la terra, bussa alla porta di casa. Scendi dalla croce fa noi misericordia. Ogni tuo passo: fulmine e tuono. Vieni: apri la porta dei cuori. Vieni: terremoto che devasta il male. Soccorri gli uomini malati, Tu giudice di pace. leggi la sentenza. Ricorda noi peccatori il meraviglioso pianeta terra saccheggiato Vedi? il mondo del male: le bombe sui tetti, le armi nucleari legali, i fucili, pistole in mano corrono per deserti: scavano l'oro nero la ricchezza dei ricchi. Vedi le acque: il Nilo le due sponde: Occidente o Oriente Caino o Abele! Intelligenti o ignoranti? Il liquido prodotto rosso: rosso di rose vendute ai semafori. Vedi i bambini: muoiono vittime di armi mortali muoiono di malattie e di fame. Ricorda: famiglie disperate fuggono dalla loro patria corrono contro il tempo: traversano confini: senza identità casa, dignità. Trovano la morte risucchiati dal Mediterraneo. Vedi? galleggiano ombre nella notte. Sulla spiaggia: carcasse di balene arenate cadaveri o carcasse? fotografati: pubblicati sui media Il dito sceglie l' opzione. Mi piace? Condividi? Commenta! La beffa del secolo. Ricorda: anziani emarginati in istituti affollati. Storie e generazioni cancellate sulla lavagna nera dal tempo. Dio: rimprovera, ammonisci, esorta. Sia la tua parola spada nel petto. Fuoco che brucia le pene. Ci ricordi quotidianamente le tue parole: vi ho dato il comando dell'amore: "Amatevi, come Io vi ho amato". Ho dato la vita per voi: diffondete l'amore. "Io sarò con voi fino alla fine dei tempi". Vi ho dato una dimora: casa di pace il giardino curato: con alberi e frutti succosi. Comando fioriscono i fiori dai multicolori Comando gli uccelli si posano sul verde prato li sfamo. Comando ai semi che non muoiano cresce rigogliosa la speranza Comando il merlo salta l' usignolo canta il pettirosso vola il gattino miagola. Vi ho dato l' aria per respirare il cuore per amare il corpo per apparire la coscienza per discernere il bene dal male. Vieni, vieni Dio: ti vorrei guardare negli occhi vorrei dirti: insegnami a sopportare, perdonare. Vorrei ringraziarti per la vita di oggi al mattino dire semplicemente ciao avvicinare dolcemente chi amo sfiorarsi le guancie ricevere piccoli gesti: una carezza, un abbraccio, dare la mano abbattere i muri fare silenzio usare gentilezza. Non vorrei: arrabbiarmi per la luce dimenticata, per le briciole sul pavimento per la TV accesa per il rotolo di carta igienica finita per i capricci dei figli Vorrei sentirmi dire: Ti voglio bene, come stai? Hai mangiato? Gioiosa giornata. Dimmi o mio Signore Chiedo troppo? |